05 febbraio 2013

Il primo ricordo


Tutti noi motociclisti andiamo in moto da più o meno tempo.

Chi ha iniziato adolescente, chi ha scoperto il sacro fuoco delle due ruote che aveva già le prime stempiature o chi la passione se l’è fatta venire in una età più o meno variabile.
Ma, chiedo a tutti voi, qual è il vostro primo ricordo motociclistico?
E qui non intendo la prima volta che avete portato la vespetta, il primo scivolone o la prima moto a marce…. Quando è successo che per la prima volta in assoluto siete saliti sulle due ruote che non fosse il triciclo della Chicco o la bici Graziella?
Il mio ricordo è molto lontano. Allo stesso tempo sfocato ma molto presente.
Premesso che in famiglia, tranne un episodio sporadico al quale non potevo partecipare per legittimo impedimento (dovrei indicare gli anni con i numeri relativi, quelli col meno davanti per intenderci, se vuoi leggi pure qui) di moto non ce ne sono state affatto.
Niente papà Centauro o zii smanettoni che portano il pargolo a fare un giretto… Ma il babbo, per questo come per l’altro mio interesse, purtroppo un po’ sopito - il mare, è stato un portatore sano di passione.
Ma torniamo a noi, non divaghiamo…
Facendomi due conti avrò avuto 5/6 anni, non di più.
Mi capitava spesso di andare con mio padre a fare il giro dei suoi clienti. Ogni cliente un mondo da esplorare, sempre pronti a fare i complimenti al figlio del fornitore, a volte un po’ troppo appiccicosi ricordo. Erano mercerie ma spesso anche negozi di giocattoli, quindi capirete bene il mio totale disinteresse… A Casalotti, sulla Via Boccea, mio padre aveva un cliente che teneva sempre parcheggiata la moto sul marciapiede fuori dal negozio. E la tappa fissa, prima di passare al cliente successivo, era quella della salita sulla moto.
Non ricordo bene che moto fosse stata, azzardo una Honda four. Ma ricordo benissimo il serbatoio davanti tondeggiante e squadrato dietro che si raccordava con la sella. Altro azzardo il colore, mi sembra rosso. È preciso il ricordo del serbatoio perché io ero piccolino e dalla sella non riuscivo a toccare le manopole. Così il gentile Centauro mi faceva sedere sul serbatoio con i piedi penzolanti.
Ma una volta fece qualcosa che rimarrà impressa per sempre. La accese.
Ricordo le lucine sugli strumenti ed il rombo con le relative vibrazioni. Era parcheggiata sul lucernario che dava sullo scantinato e le vibrazioni venivano amplificate dal piano di cemento con i vetri squadrati. Che emozione!!! Mi sembrava di cavalcare un drago metallico che emetteva fumo non dalla bocca ma dalla marmitta. Mi mise la mano sulla manopola del gas e mi disse “Adesso tocca a te, dai gas!”. Wow!!! Ad ogni sgassata le vibrazioni aumentavano e la lancetta del contagiri percorreva il suo arco. Andata e ritorno. Mi guardavo intorno estasiato. Mi incuriosiva l’altra lancetta. Quella era sempre ferma. Potevo dare quanto gas volevo, ma il tachimetro era sempre fermo… boh, valli a capire questi draghi di metallo e gomma… Il tutto sarà durato qualche secondo, forse anche un minuto. Ma tanto è bastato perché a distanza di decenni la scena mi sia rimasta in mente…
Fonte foto: sicurmoto.it
Ovviamente un po’ più complicato era farmi scendere…
Ma avevamo il cliente successivo da visitare e chissà quale altra sorpresa avrei avuto…
Grazie anche di questo papà…

E voi? Qual è il vostro primissimo ricordo motociclistico?

3 commenti:

  1. La moto ce l'hai nel sangue!!! Da piccolo mi capitava speso di bighellonare con mio padre fuori dal Cral, dove mia sorella seguiva la sua passione per la danza. Io invece stavo ore ed ore a sognare in un grande negozio di giocatoli, quelle piccole moto da cross, guidate da me nel Parco della Caffarella su e giù per i sentieri!!!! Un minibiker!!!! Babbo natale però, non ne ha voluto sapere, con il motore a scoppio proprio no, ma era solo rinviato (il momento)!!!! Un moto elettrica faceva la sua figura sotto l'albero, va bhe poco male!!!! Peccato per le porte e gli inquilini di sotto, l'ho consumata!!!!! Ma un bel giorno di agosto, avevo forse sei anni, mio cugino aveva ricevuto una fiammante mini moto da cross!!! Manco a dirlo, il suo giardino è diventato una foresta da attraversare, o un deserto da scoprire!!!! Buona pace per mia Zia, giri su giri ce la siamo goduta!!! Alla faccia pure di babbo natale!!!! A sedici anni neanche, strappo una promessa, se riesco a prendere il patentino e a scuola la svango in maniera soddisfacente, invece di fare la "zavorrina" anzi lo zavorrino, la moto la guido IO! Manco a dirlo, ovviamente, la patente è mia!!!!!! Una fiammante Honda Xl rossa!!!!! Con tutti i suoi limiti, era una moto da fighetto, un trattorino, ma la Honda è Honda!!!!!!La pontina l'ho consumata!! Neanche il tempo di godermela, "Io Cicccio e la moto", un libro che avrei potuto scrivere sulle avventure mie del mio amico "Ciccio" e l'Xllina, un amico che viveva in simbiosi con me!!!!!! Un mesetto ed un giorno zac!!!!! Lutto cittadino, qualche bastardo, me l'ha portata via!!!!!! E' inutile dire lo stato d'animo, ma ne vengo fuori, un mio cugino vendeva un Cagiva Aletta Rossa, cheeeeeé! No troppo coatta!!!! Ma prendere o lasciare!!!! Ma motore due tempi, raffreddato a liquido, che dire, una bomba di moto!!! Certo il fascino del trattorino Xl, non lo aveva, mi avevano rubato la "Bimba" e certe cose non si scordano!!!!! Ma "Cicccia!" la sua porca figura, specialmente alle partenze del semaforo le facceva!!!!! Dopo qualche annetto la 125 ormai mi era stretta, torno in casa Honda!!! Vfr 750, ma era esagerata, e poi a me piacevano le enduro!!!! Più comode!!!! Ok la vendo, un Si usato, università buttato a destra e sinistra!!!! Poi pausa Milano, dopo un po di anni sento che qualcosa mi manca! Uno scooter per vedere se la natura "bikers" aleggia ancora in me!!!!Honda Foresight 250, poi "Ciccio" il mio bel "Silver Wing" ed ora dopo un sofferto e travagliato periodo di pensa e ripensa, quando stavo per decidere di tenermi "Ciccio" una telefonata! Sono interessato al tuo scooter, "ho problemi con il tunnel carpale della mano sinistra" ho un Suzuki V- strom, un mio omonimo, ci vediamo, che bestia, ce la farò a domarla?? Proviamo, ora aspetto con trepidazione la prossima primavera, per rubare qualche giorno alla mia famiglia per diventare "amico" della V-strom, ma già i piccoli contatti fanno presumere qualcosa di buono!!!! Un bel tagliando e poi si vedrà........... Come si chiamerà?

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    1. Sbrigati a spolverare il V-Strommone!
      ho in mente una cosa per tutto il GSSU....

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  2. Arriverà ...arriverà il giorno che la libero!!!!!

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